MALTA CON CALCE, GESSO E POLVERE DI MARMO
Autore: Achille Lenti
Anno: 1877-1881
Fonte : Achille Lenti, Corso pratico di costruzioni,
Alessandria, S. Rossi, 1884.
MALTA CON CALCE, GESSO E POLVERE DI MARMO
Vol. I - Sez. II - Pietre artificiali (p. 116)
143. Stucco di calce. Si può comporre lo stucco a base di calce nei seguenti modi:
1° Mescolando assieme a secco una misura di calce in pasta con due misure di polvere finissima di marmo.
2° Mescolando assieme due misure di marmo polverizzato con una misura di calce spenta in polvere, che si riduce in impasto denso ed omogeneo, col concorso della minor quantità possibile di acqua di calce.
3° Formando un miscuglio di parti uguali di calce e sabbia in polvere, ed addizionando a tale miscuglio la quantità di gesso necessaria ad assorbire l'acqua con cui si forma l'impasto.
4° Formando un impasto con otto misure di sabbia in polvere, a cui si aggiungono senza addizione d'acqua, due parti di calce viva ed una misura di creta ridotta in polvere.
D'ordinario cioè, lo stucco si fa con malta di calce e polvere calcare o creta che si mescolano con altre sostanze, in modo da ottenere un corpo facile ad indurirsi e solidificarsi come i cementi, i quali sovente vantaggiosamente vi si sostituiscono.