MALTA CON GESSO E CALCE PER INTONACO
Autore: Gustav Adolf Breyman
Anno:1853
Fonte: Gustav Adolf Breyman, Trattato
generale di costruzioni civili, Traduzione italiana dell'Ing. Carlo Valentini,
con note di A. Cantalupi, L. Mazzocchi, P. Boubèe, R. Ferrini, Milano,
Vallardi, 1885.
MALTA CON GESSO E CALCE PER INTONACO
Vol. I - Cap. VII (p. 299)
§ 7. Stucco a calce
L'intonaco di fondo è costituito di sabbia a spigoli taglienti, di calce e di gesso. Dopo che si è applicato l'intonaco di fondo e che questo è convenientemente asciugato, si passa ad applicare con un pialletto il bianco di stucco, ossia lo stucco a calce, il quale consiste in due parti di buon latte di calce, e una parte di gesso con un po' di colla lunga, (ma il gesso deve essere già debitamente sciolto prima di essere messo insieme al latte di calce); e poi si liscia lo stucco con una cazzuola d'acciaio. Il suaccennato pialletto è formato con legno di faggio bianco o rosso, è lungo 45 cm e largo 18-21 cm, ed ha lo spessore di una costa di coltello. Se durante la lavorazione il bianco di stucco si indurisce, bisogna inumidirlo con acqua pura e cercare di tenerlo molle. Quando lo stucco ha fatto una certa presa e si è già indurito un po', allora lo si pulisce nella seguente maniera, che si tiene anche per lo stucco a lucido.
Si cuociono insieme, nel modo che ora si accenna, due litri di acqua, da 90 a 120 gr di cera gialla (o bianca se si tratta di lavori bianchi), 60 gr di sapone leggero, e 30 gr di cremor di tartaro. Prima si fa bollire bene l'acqua sola, poi vi si versa la cera ridotta in pezzi ed il sale tartaro spolverizzato, agitandoli finché sono stemperati ambedue; poi vi si aggiunge pure il sapone tagliato in pezzettini e ve lo si fa sciogliere. La pulitura si ripete per qualche volta, finché non vi sono più punti oscuri.
[Fine testo originale]
Schematicamente:
STUCCO CON MALTA DI CALCE
- Applicare l'intonaco di fondo composto di:
sabbia a spigoli taglienti (di frantoio)
calce
gesso
- Quando il fondo è asciugato applicare con un pialletto una malta contenente
latte di calce 2 parti
gesso 1 parte
colla lunga
- Lisciare lo stucco con una cazzuola di acciaio.
- Lucidare con un composto ottenuto cuocendo insieme:
acqua 2 litri
cera gialla o bianca 90 - 120 g
sapone leggero 60 g
residui di vino (cremor di tartaro) 30 g
- Versare nell'acqua bollente la cera a pezzettini e il sale tartaro in polvere, mescolando fino a che non si sono completamente amalgamati, quindi aggiungere il sapone anch'esso a piccoli pezzi.
- Ripetere più volte la lucidatura.